MARCIAPIEDE IN VIA DI S. ALESSANDRO
Al Comune di Roma
Dipartimento XII – Assessorato Lavori Pubblici e Manutenzione Urbana
c.a. Ing. Chioccini – fax 06.6781303

Al Comune di Roma
Dipartimento XII – II U.O.
c.a. Ing. Coluzzi – fax 06.6710.

Al Presidente del Municipio V
Sig. I. Caradonna – fax 064115023

Oggetto: Realizzazione di un marciapiede comprensivo di impianto di Illuminazione Pubblica nel tratto di Via S. Alessandro compreso tra via Rocca di Cave e via Corniculum, Piano di Zona Casal Monastero, Municipio V, nell’ambito delle realizzazioni di viabilità collaterale alla nuova Tiburtina.

Facendo seguito all’incontro avuto presso codesto Assessorato già nel mese di marzo u.s. ed avendo appreso la notizia dell’approvazione in Giunta del progetto definitivo per l’allargamento della via Tiburtina, siamo ad evidenziare l’importanza che riveste la sistemazione del tratto di via S. Alessandro che dal quartiere di Casal Monastero conduce verso la via Tiburtina.
Il tratto in questione, di circa 600 metri, è attualmente privo sia di marciapiedi da entrambi i lati che di illuminazione pubblica, e se ciò determina una situazione di estremo pericolo per coloro che vi transitano con gli autoveicoli, figurarsi per chi tenta di avventurarcisi a piedi.
D’altro canto la realizzazione degli anelli di viabilità collaterale, previsti a supporto dei lavori della Tiburtina, interesseranno anche via di S. Alessandro fino all’incrocio con via Rocca di Cave dove sarà ubicata una rotatoria per favorire lo smaltimento del traffico che sarà certamente consistente, in modo particolare durante la fase dei lavori che interesserà il tratto della Tiburtina tra via Carlo Pesenti e via Zoe Fontana.
Proprio per questo motivo il tratto di via S. Alessandro citato in oggetto sarà fortemente transitato, mettendo in serio pericolo i mezzi e le persone che quotidianamente lo percorreranno.
Chiediamo quindi che venga progettato e realizzato almeno un marciapiede sul lato est della strada e che lo stesso venga illuminato adeguatamente per consentire uno standard di sicurezza idoneo ad una viabilità che sta aumentando a vista d’occhio.
Si allega stralcio planimetrico con indicazioni sulla larghezza attuale della strada.

Fiduciosi nell’accoglimento di quanto richiesto, attendiamo un positivo cenno di riscontro.
Distinti Saluti.


SEMAFORO IN VIA DI S. ALESSANDRO
All’Assessore ai LL.PP. del Municipio V
Dr. V. Lamorgese – Fax 06.41218762

e p.c.
Al Comune di Roma – Dipartimento VII – Assessorato alle Politiche della Mobilità
c.a. Sig. A. Ferrari – Fax : 0657283925

Oggetto: Semaforo pedonale da installare in via di S. Alessandro angolo via Troilo il Grande, nel Piano di Zona D1 Casal Monastero, Municipio V.
Richiesta sollecito di installazione.

Facendo seguito alla precedente nota di pari oggetto ed avendo appreso notizie sia dell’avvenuta stesura del progetto da parte della Soc. STA che della successiva approvazione (con Nulla Osta) del Dipartimento VII, si richiede un intervento urgente da parte di codesto Ufficio per sollecitare l’installazione del semaforo in questione.

In particolare si torna a sottolineare la necessità di addivenire a tale realizzazione, considerata la mole di traffico e la velocità con la quale gli stessi veicoli transitano su quella strada che rappresenterà un passaggio obbligato per i molti bambini che dal prossimo mese di novembre frequenteranno la scuola materna.

Certi di un vostro rapido, quanto risoluto, intervento, restiamo in attesa di notizie in merito. Distinti saluti.


INCONTRO CON CENTRALE DEL LATTE
Alla Centrale del Latte di Roma
c.a. Dott. Penta – fax 06.41485368

Al Comune di Roma – Municipio V
c.a. Presidente I. Caradonna – fax 06.4115023

Al Parroco della chiesa di S. Enrico

RELAZIONE SULLA RIUNIONE DEL 25 OTTOBRE 2005

Facendo seguito all’incontro di cui sopra, riteniamo opportuno citare i punti affrontati per avere una traccia di riferimento, non soltanto verbale, alla quale fare riferimento negli incontri successivi.

  • Le due fasi (gennaio-luglio) relative all’installazione delle coperture dell’impianto di depurazione e delle tecnologie per l’abbattimento degli odori sono costate all’Azienda circa 360.000,00 Euro, queste hanno prodotto una mitigazione sostanziale delle emanazioni, che i cittadini hanno senz’altro constatato notando un netto miglioramento rispetto alla situazione degli anni scorsi. Tuttavia permangono, ancorché occasionalmente, alcune giornate in cui i cattivi odori tornano ad essere avvertiti. Il Dott. Penta ci ha riferito che tali disfunzioni vengono registrate e tecnicamente risolte entro le 24 ore. Abbiamo chiesto un ulteriore sforzo volto ad eliminare totalmente il problema, o a ridurre al minimo i tempi di intervento.
  • Va comunque apprezzato e sottolineato l’impegno e la sensibilità dimostrata dalla Dirigenza dell’Azienda, considerata anche la particolare condizione che ha attraversato il Gruppo.
  • Il Dott. Penta ci ha anche riferito che è stato effettuato un intervento di verifica accurata a tutto l’impianto di refrigerazione (funzionante ad ammoniaca) ed ai serbatoi di accumulo delle sostanze “pericolose”, con accorgimenti specifici atti a ridurre al minimo i rischi in caso di eventuali perdite (vasche di raccolta con acqua per evitare dispersioni gassose). Saranno inoltre gli stessi fornitori delle sostanze anzidette che effettueranno le verifiche periodiche agli impianti.
  • Per quanto riguarda la cosiddetta barriera verde, ci è stato riferito che alcune alberature sono state posate, ma il periodo estivo non ha di certo giovato all’attecchimento. Purtroppo dall’esterno non se ne è individuata l’ubicazione, né sono stati riscontrati vantaggi, siamo quindi tornati a chiedere una posa di piante consistente, sia all’interno della recinzione dell’Azienda e, ove possibile (aree in concessione al Comitato di Quartiere), anche all’esterno.
  • E’ stata poi lanciata una proposta da parte dell’Azienda, per dare un segno tangibile di partecipazione e collaborazione ai cittadini di Casal Monastero, che per anni hanno condiviso, nel bene e nel male, le vicissitudini della Centrale del Latte. Le modalità e la tipologia della proposta saranno oggetto di appositi, successivi, contatti, da coordinare anche con la partecipazione di Don Massimo, Parroco della chiesa di S. Enrico. Il Comitato di Quartiere ha invitato i Dirigenti presenti a valutare la possibilità di sponsorizzare la sistemazione di un piccolo parco a ridosso della Centrale stessa, vista anche la presenza di diverse zone ancora incolte, riteniamo questa una soluzione che sarebbe, senza alcun dubbio, caldamente accolta dai residenti.
  • Infine, per dimenticanza, riferiamo che si è riscontrato un aumento della rumorosità dell’impianto, avvertibile soprattutto nelle ore notturne in particolare nei pressi del depuratore, probabilmente in quanto legato alle nuove installazioni. Si invita l’Azienda a voler prendere provvedimenti insonorizzando opportunamente le apparecchiature che determinano tali effetti.

Fiduciosi nell’accoglimento di quanto proposto, ribadendo lo spirito di collaborazione instaurato, restiamo in attesa di successive comunicazioni. Distinti Saluti.


OPERE DI URBANIZZAZIONE SECONDARIA
Al Comune di Roma
Dipartimento IX – Assessorato Politiche di Attuazione degli Strumenti Urbanistici
c.a. Sig.ra B. Paone – Fax 06.5921845

e p.c.
Al Comune di Roma – Dipartimento IX – III U.O.
c.a. Ing. M. Andreangeli – Fax 06.6710.5782
c.a. Arch. S. Loria – Fax 06.6710.5782

Al Presidente del Municipio V
Sig. I. Caradonna – fax 064115023

Al Vice Presidente del Municipio V
Sig. M. Cocciolo – fax 0641218762

Oggetto: Realizzazione delle opere di urbanizzazione secondaria mediante utilizzazione dei fondi a disposizione del Piano di Zona D1 CASAL MONASTERO, Municipio V.

Facendo seguito a quanto concordato in occasione dell’incontro del 12 ottobre u.s., e confermando la nostra piena approvazione in merito agli interventi proposti, si riportano di seguito, le priorità che lo scrivente Comitato di Quartiere segnala a codesto Ufficio:

  1. Area n. 10 – Ripresa e completamento dei lavori della Piazza;
  2. Area n. 2 – Realizzazione di un Asilo Nido per 60 bambini (lato sud), di un Centro Polifunzionale utilizzabile a scopi sociali/aggregativi (centro), terminando poi l’area stessa con una zona a Piazza Pedonale con alberature e panchine (lato nord);
  3. Area n. 6 – Sistemazione dell’area a Verde Pubblico Attrezzato con alberi, giochi, panchine e pista di pattinaggio;
  4. Spartitraffico centrale di Via S. Alessandro – Sistemazione definitiva dell’area con alberature e/o quant’altro ritenuto idoneo a rendere gradevole l’ingresso al quartiere;
  5. Spartitraffico centrale viale Eretum – Sistemazione definitiva dell’area con aiuole e alberature;
  6. Area prospiciente lotto i) – Realizzazione dell’area Verde Pedonale prospiciente l’edificio in corso di realizzazione;
  7. Piccole aree destinate a verde – Assegnazione temporanea alla scrivente A.S.S.C. per manutenzione gratuita, previa richiesta scritta della scrivente Associazione, con planimetria allegata;
  8. Centro Sportivo – Individuazione di una nuova area in sostituzione di quella destinata alla realizzazione del futuro capolinea della Metropolitana linea B.

Fiduciosi dell’accoglimento di quanto elencato, attendiamo un celere avvio di tali realizzazioni.
Distinti Saluti.


E LA NOSTRA METROPOLITANA?
Al Sindaco del Comune di Roma
On.le Walter VELTRONI – Fax : 0667103590

Assessore alle Politiche della Mobilità
On.le Mauro CALAMANTE – Fax : 0657283925

Al Presidente del V Municipio
Ivano CARADONNA – Fax : 064115023

Alla Società ROMA METROPOLITANE Fax 06.454640111

Oggetto: Prolungamento metropolitana linea “B” Rebibbia – G.R.A. – Costernazione e sconforto.

Quelli in oggetto citati sembrano i termini più adeguati per descrivere lo stato d’animo odierno di chi si sta impegnando a fondo sul territorio, collaborando con la pubblica amministrazione, per portare benefici a tutti i cittadini.

Quando ci si ritrova a leggere gli articoli usciti, oggi 28 settembre 2005, sui principali quotidiani, locali e nazionali, in merito alla programmazione delle nuove linee della Metropolitana di Roma, senza che venga neppure accennata la progettazione del prolungamento della linea B “Rebibbia-Casal Monastero”, è inevitabile che il morale finisca sotto i tacchi.

Certo è che i Sigg.ri Chicco Testa e Federico Bortoli avrebbero, in questa occasione, potuto illustrare, al Ministro Lunardi, anche la progettazione di una tratta che “oltre ad attraversare quartieri molto popolosi” permetterebbe l’allaccio a realtà molto importanti quali:

  • il Polo Tecnologico Tiburtino;
  • i Nuovi Mercati Generali;
  • oltre che a tutto l’interland che gravita intorno alla zona Est della città (tra cui Guidonia, Tivoli, Palombara, etc.) senza trascurare i notevoli benefici che apporterebbe alla viabilità di tutto il quadrante allo stato attuale perennemente congestionata.

In conclusione, dopo aver partecipato ai diversi incontri nei quali veniva illustrata la bellezza e la fattibilità del progetto, peraltro approvato in via preliminare-definitiva, ci chiediamo qual è la considerazione riposta su tale realizzazione dalla Pubblica Amministrazione.

Restiamo pertanto in attesa di notizie in merito, nonché della istituzione di un tavolo di lavoro sull’argomento, che coinvolga le diverse realtà operanti sul territorio, come richiesto con precedente nota del giugno c.a.

Confidando nello “spirito partecipativo” che ha sempre caratterizzato il rapporto tra le Associazioni e Codeste Amministrazioni, Vi porgiamo cordiali saluti.


RICHIESTA INCONTRO PER METRO B
Al Presidente della Regione Lazio
On.le Piero dott. MARRAZZO – Fax urgente: 0651685430

Al Sindaco del Comune di Roma
On.le Walter dott. VELTRONI – Fax urgente: 0667103590

e, p.c.

Al Presidente del V Municipio
Ivano CARADONNA – Fax urgente: 064115023

Oggetto: Prolungamento Metropolitana linea “B” Rebibbia – G.R.A.; Art. 11 L. 493/93 di San Basilio. Richiesta Incontro.

Costernazione e sconforto sono i termini più adeguati per descrivere lo stato d’animo odierno di chi si sta impegnando a fondo sul territorio, collaborando con la Pubblica Amministrazione, per portare benefici a tutti i cittadini.

Infatti sulle cronache dei maggiori quotidiani locali e nazionali del giorno 28 settembre 2005, all’indomani dell’incontro avvenuto tra i Dirigenti di Roma Metropolitane S.r.l. ed il Ministro Lunardi, abbiamo potuto leggere della programmazione di nuove linee della Metropolitana di Roma, senza che venisse neppure accennata la progettazione del prolungamento della linea B “Rebibbia-G.R.A.” E’ stato inevitabile che il morale di noi tutti cittadini residenti nel Quartiere XXX San Basilio, sia finito sotto i tacchi.

E’ ancora una volta andata persa l‘occasione per illustrare al Ministro Lunardi la già progettata tratta che “oltre ad attraversare Quartieri molto popolosi” (senza menzionare quelli di prossima realizzazione, vedi Casal Monastero II) permetterebbe a tutto l’interland che gravita intorno alla zona Est (tra cui Fonte Nuova, Mentana, Guidonia, Tivoli, Palombara, etc.) di accedere alle varie zone della città utilizzando i mezzi pubblici, apportando ed ottenendo un indiscusso decongestionamento sia della viabilità di tutto il quadrante che di realtà industriali molto importanti quali:

  • il Polo Tecnologico Tiburtino;
  • il Polo Agro-Alimentare;
  • la futura agenzia satellitare.

La risposta fornita da Roma Metropolitane S.r.l., che si allega in copia, non ha certo contribuito a tranquillizzare gli animi, anzi.

A nostro avviso si poteva e si doveva, anche per sola opportunità, illustrare al Ministro Lunardi, il progetto de quò anche se di competenza diretta del VII Dipartimento del Comune. Quel Comune che in definitiva esercita la direzione ed il coordinamento della Società stessa (Roma Metropolitane s.r.l.). Come dire: “La mano destra non sa cosa fa la mano sinistra” ? (ci risiamo).

Tanto, quantomeno per fornire una rappresentazione completa delle infrastrutture da realizzare all’Esponente di Governo titolato a richiedere eventuali ed auspicati finanziamenti governativi tesi alla loro realizzazione.

A farci pensare però che quanto accaduto non sia da imputare alla “non competenza” od al classico lapsus freudiano, ma evidentemente ad un preciso indirizzo politico, è stato l’incontro con la Periferia Romana tenutosi in data 29 settembre u.s. in Campidoglio – sala della protomoteca. Incontro organizzato dai Democratici di Sinistra – Federazione di Roma – Gruppo Comunale, ed avente per tema: la Periferia, Risorsa di Roma.

Ebbene nessun accenno è stato fatto al progetto del prolungamento della metropolitana linea B Rebibbia – G.R.A.. Nessuna traccia anche nella brochure distribuita ai partecipanti laddove si illustrano i progetti in corso delle Metropolitane.

Tutto ciò appare una scelta avventata ed impopolare in un territorio dove l’attuale centrosinistra ha “rastrellato” circa il 68% delle preferenze.

Permettete la nostra indignazione.

Dopo aver partecipato ai diversi incontri durante i quali veniva illustrata la bellezza e la fattibilità del progetto, peraltro approvato in via preliminare-definitiva, ci chiediamo se ci sia un’effettiva volontà “in creando” sulla realizzazione di tale opera da parte dell’attuale Amministrazione.

Di contro, è con nostro rammarico che prende sempre più corpo l’ipotesi della “proposta progettuale” di Casal Monastero II, relativa ad un ambito di circa 60 ettari suddiviso in due comprensori di intervento, con tipologie edilizie ad alta densità rappresentate da edifici in linea a 6-7 piani e da case a torre di 11 piani.

A quanto pare, si favorisce e rinvigorisce la possibilità di edificare agglomerati urbani e si tende a non incentivare la disamina e la soluzione delle problematiche relative alla mobilità. Il fiume di parole spese per la realizzazione di una mobilità sostenibile, l’inquinamento acustico ed atmosferico, il risparmio energetico e l’utilizzo di “energie rinnovabili” (ci si riferisce, tra gli altri, al mancato obbligo per i costruttori di dotare le strutture edilizie dei nuovi piani di zona – o lottizzazioni- di opportuni pannelli solari fotovoltaici) paventate, all’improvviso sembrano passate in secondo piano, se non nel dimenticatoio.

La campagna elettorale recita: Uniti si vince. Ma uniti a chi, con chi? Vi chiediamo di dimostrare la Vostra reale volontà di interessarvi affinché si realizzi l’opera “de quo” accompagnandoci presso le Sedi Istituzionali preposte per richiedere, UNITI, il finanziamento e quindi, finalmente, la realizzazione del progetto.

Quanto tempo ancora si dovrà attendere la realizzazione dei progetti degli articoli 11 e del prolungamento della metropolitana?

Intanto i cittadini annaspano giorno dopo giorno, subendo quotidianamente, da ormai troppo tempo, la situazione di notevole disagio che evidentemente non è stata recepita appieno dai Nostri Amministratori.

Tale malessere è stato aggravato dalla realizzazione della Nomentana bis che, di fatto, ha riversato nel Quartiere tutto il traffico proveniente dalla Provincia. Un’arteria siffatta senza la fisiologica costruzione e creazione di servizi pubblici di mobilità all’interno del G.R.A. che smistino il traffico, porta ad un congestionamento ulteriore della viabilità verso la città, con inevitabili conseguenze sulla salute dei cittadini residenti.

Non è più concepibile la realizzazione di unità immobiliari e grosse arterie stradali senza una preventiva creazione di trasporti pubblici adeguati, quali quelli su rotaia

E’ tempo di realizzare ciò che per troppo tempo è stato solo “progettato”. La necessità di interventi urgenti che portino “servizi” nella zona deve essere compito di tutte ed ognuna delle forze politiche presenti, siano esse di questo o quell’altro colore.

Chiediamo pertanto un incontro urgente con le SS.VV. per ottenere notizie in merito, nonché per conoscere la volontà, la linea politica e strategica che Codeste Amministrazioni intendono adottare per conseguire il finanziamento del progetto de quò e l’immediato acceleramento per l’inizio dei lavori degli “articoli 11”.